Spessore all’Osteria Povero Diavolo

Il Povero Diavolo riapre le porte della sua cucina per un evento che molti conoscono ed altri ci auguriamo scopriranno e apprezzeranno in questa quinta edizione: Spessore.
Podere Vecciano, socio sostenitore della manifestazione, sarà presente con i vini, Rebola Vignalaginestra e Sangiovese Vignalmonte,  in degustazione con le fantasiose proposte degli chef.

Dal 20 al 23 giugno. Una grande valigia di idee nel bagagliaio dei tanti cuochi ospiti e un ben assortito parterre di prodotti e produttori animerà le 4 serate accompagnate, salvo quella d’anteprima, da musica dal vivo in giardino.

Preziosa la disponibilità di Riccardo Agostini, del Piastrino di Pennabilli, con la sua brigata di sala e cucina che ci affiancherà nel lavoro.

Serata d’anteprima Martedì 20 giugno con “c’è Spessore in trattoria”. Un mix di territori a confronto, una sfida di materie prime di pregio, dal mare al vegetale, dalla caccia alle razze autoctone, per un menu di 9 piatti creati da tre personaggi storici della ristorazione emiliano-romagnola, Maria Grazia Soncini, Remo Camurani e Alberto Bettini, uno sguardo sulla cucina popolare col suo messaggio intramontabile di piacere e saperi. C’è Spessore anche nel vino, rimanendo in regione,con la pregevole selezione della Cantina della Volta nel modenese accostata alla cena.

21/22/23 giugno Improvvisazioni di cucina.
Qui non c’è un tema dominante o un clichè da ottemperare, per descrivere cos’è Spessore in queste serate ci viene in aiuto il linguaggio musicale con il termine jam session: “ è una riunione di musicisti che si ritrovano per una performance musicale senza aver nulla di preordinato, di solito improvvisando su griglie di accordi e temi conosciuti. Il termine, che probabilmente deriva da “jamu” una parola Yoruba dell’Africa occidentale, significa “ insieme in concerto”. Una jam session può avere lo scopo di intrattenere un pubblico ma può anche essere un ritrovo di musicisti che hanno così l’opportunità di provare nuovo materiale musicale e mettere alla prova la loro abilità di improvvisatori in confronto con altri strumentisti.

Fatte le debite trasposizioni e mutati i sensi interessati, sempre di concerto si tratta questa volta per il palato… Ogni sera tre cuochi protagonisti, complessivamente 9 apprezzati autori della cucina italiana contemporanea Luigi Taglienti, Luca Abbruzzino, Christian Milone, Silvio Salmoiraghi, Giuseppe Iannotti, Tiziano Rossetti, Davide Di Fabio, Francesco Brutto, Alessandro Rapisarda che metteranno a confronto stili, visioni di lavoro ed esperienze, cucinando la spesa del giorno che parla di località e artigianalità, dando massima libertà all’inventiva nella miscela di idee e materie prime, degustazione di 15/16 piatti da consumare assaggiando le svariate proposte enologiche nel banco creato per l’occasione. A tutti loro, già da ora il nostro grazie, per aderire in modo così spassionato ad un incontro unico nel suo genere.

Prima della cena, l’aperitivo e durante tutte le serate, utilizzo dei prodotti dalla mozzarella alla pasta, dalla farina alla birra e tanto altro messo a disposizione da un generoso drappello di amici-sostenitori di Spessore.

Dal 20 al 23 giugno il Povero Diavolo con Spessore si trasforma nella Casa dei cuochi, un laboratorio di pensieri e racconti di cucina, un sogno e una realtà che ci appartiene e non vogliamo abbandonare o disperdere.

Arrivederci con piacere a Spessore!

Per informazioni e prenotazioni tel 0541 675060